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RECENSIONI:
> Pubblicata su Instagram il 22 marzo 2025 da Rosy - Ilgiardinosegretodeilibri.
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Salve readers ❣️ oggi vi parlo di questo bel thriller di @romanogrecoautor che ringrazio per la copia ✨
🌟Trama:
Sirio e Gilda avevano avuto una relazione, qualche tempo prima, quando lei frequentava il primo anno di Scienze Criminologiche; una relazione breve ma incandescente.
“Il nonno ha tentato il suicidio. Ha lasciato un biglietto, ho ucciso l’uomo sbagliato,” disse Gilda.
I neuroni nella testa di Sirio ebbero un’accelerazione.
“Senti Sirio, mia madre lo ha tenuto nascosto, non vuole ufficializzare questa faccenda… polizia, giudici, interrogatori… Vorrebbe che tu accertassi come stanno veramente le cose, prima di prendere una decisione qualsiasi.”
I neuroni accelerarono a Mach 1, la velocità del suono.
“Te la senti?”
Sirio non ebbe bisogno di starci a pensare: “Subito è troppo presto?”
💐 Recensione:
La memoria della carta è una raccolta di 5 racconti dove il protagonista Sirio riuscirà grazie alla sua intelligenza e intuito a risolve i diversi casi che si presentano. Ogni racconto tratta una tematica molto diversa,però sempre a tema thriller dove però i personaggi e le situazioni sono diverse,qui capiremo che il nostro Sirio sa destreggiarsi molto bene anche se le storie sono complesse e le prove non sempre ben visibili. Mi è piaciuta tantissimo la storia d'amore,molto struggente ma anche piena d'amore che l'autore riesce a descrivere in modo perfetta così da farci capire cosa provano i personaggi. Complimenti davvero perché ci vuole molta bravura nello scrivere dei racconti così dettagliati che suscitano l'interesse del lettore.
Io non leggo molti thriller però questo mi è piaciuto molto 🌟
Se amate il genere Ve lo consiglio assolutamente ❤️
Pubblicata su Amazon il 15 gennaio 2023 e relativa al romanzo "La vittima" da Luisa Ferrero:
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Interessante il personaggio del criminologo Sirio che, giunto alla sua terza avventura, appassiona perché empatico e non spocchioso. Le sue indagini, fondate soprattutto sull’intuizione, la deduzione e l’osservazione attenta, gli permetteranno di cogliere “il dettaglio” che darà una svolta decisiva all’impianto difensivo.
I numerosi personaggi, tutti descritti con dovizia di particolari, e i diversi piani temporali ci faranno immergere in situazioni e in contesti che l’autore pare conoscere molto bene e, come si sa, quando si scrive di ciò che ci appassiona si è anche in grado di coinvolgere il lettore.
Un plauso alla competenza sulle procedure investigative che dimostra studio e documentazione certosina.
In conclusione, il bravo Romano Greco ha costruito una trama intrigante, ma anche corposa e complessa e l’ha saputa “maneggiare” con mestiere costringendo il lettore a continuare con avidità la lettura fino a giungere a un colpo di scena finale davvero inaspettato. I numerosi indizi sono disseminati qua e là, ma non è facile distinguerli dalle false piste che un bravo autore, come Romano ha dimostrato di essere, confeziona a dovere. Ecco, quelle false piste hanno ingannato anche me perché le avevo scambiate per indizi veri e quindi… chapeau!
Consigliatissimo.
Pubblicato su Amazon: 11 novembre 2022 e relativo a "UNA LAVAGNA DI CANDIDA PELLE" FAI CLIK QUI PER VISUALIZZARE IL LIBRO
Recensito in Italia il 11 novembre 2022
Provocami, girati, avvicinati e fammi risucchiare il tuo ultimo afflato di vita.
Queste sono le prime parole che mi risuonano nella mente chiudendo questo libro.
Mentre sul vetro del treno scorrono rurali paesaggi toscani, ripenso a cosa può portare inoltrarsi nell'abisso e assuefarsi a quest'ultimo... mascherarlo attraverso una parvenza di lucore gentilezza e fascino.
Questa domanda se la pone il protagonista, Sirio, che di mestiere si alimenta di menti devianti.
È facile studiare e analizzare eventi efferati attraverso sì, una lente d'ingrandimento, ma a debita distanza... un'altra invece è viverla.
Ecco che, come una buia roulette russa, inizia l'assillo più pungente e sofferto della plurità: perdere le persone più care.
Assistiamo ad un percorso scosceso, fatto di strapiombi, buche insolite e speranza.
Attraverso questo crescendo nodoso e su un filo del rasoio, si segue passo dopo passo, il percorso di diversi personaggi caratterizzati in maniera eccezionale... il tutto accompagnato da una scrittura intrigante.
Pubblicata su Instagram il 24 agosto 2021 e riferita a "La memoria della carta"
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🌹Buon pomeriggio lettori carissimi come state? Come procedono le vostre letture?📚
💬Oggi vi parlo di una raccolta di racconti thriller molto interessante, dove per risolvere le indagini serve l’ingegno e l’intuito degno di Poirot!
Con “La memoria di carta”, @romanogreco ci fa assistere a cinque casi, diversissimi tra di loro, ma che solo l’occhio lungo del professore di criminologia Sirio riuscirà a cogliere!
Protagonista di questi racconti è appunto Sirio, docente di criminologia che grazie alla sua arguzia riesce a carpire indizi anche nei silenzi più profondi.
Ho già letto di Sirio ne “Indagini sulla morte di Betty” e anche qui il suo essere disponibile con tutti ed un buon ascoltatore farà di lui il migliore nello scovare indizi e piste dove nessun altro ci arriva.
Anche qui come nel precedente libro, in alcune indagini, sarà affiancato dal suo mentore, il professor Anselmo Urbani che lo aiuterà a districare la matassa dei misteri.
Ogni racconto mi ha fatta emozionare perchè, si è vero che sono delle indagini per omicidio o spionaggio ma in ognuna di queste Sirio ha ascoltato i principali protagonisti e con lui l'abbiamo fatto noi lettori.
Con lui siamo entrati nella vita delle persone, nei loro sentimenti, nei loro timori e paure e grazie a Sirio, la maggior parte sono stati dissipati e risolti.
Pubblicata su Amazon il 5 agosto 2021 e relativa a "ODIO" FAI CLIK QUI PER ACCEDERE AL LIBRO
Recensito in Italia il 5 agosto 2021
Con uno stile semplice ma incalzante, Romano Greco descrive una Sicilia dominata dalla mafia, ma che vede sprazzi di luce grazie al lavoro duro e onesto di alcuni cittadini, votati alla giustizia nonostante i rischi, come il giornalista Giulio Cassioro.
Con loro collaborano Sirio, un docente universitario di criminologia, la cui specialità è trovare i collegamenti nascosti tra gli eventi per risolvere i casi, e Cinzia, un ex agente sotto copertura della Guardia di Finanza che, grazie alla sua tenacia, riesce a far fronte a mille difficoltà per dissetare la sua sete di vendetta.
> Pubblicato su Instagram: 2 agosto 2021
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Piccoli crimini innocenti, un titolo che sembra recare in sé una contraddizione di base, ma il cui senso viene in parte spiegato dalla trama (in foto): si tratta di crimini "talmente gravi da non potersi confessare e talmente innocenti da non potersi punire".
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Un tradimento, un tentativo di truffa, un'avventura "per togliersi un capriccio" senza rispetto per i sentimenti altrui, qualche bugia per il quieto vivere, la diffidenza verso il prossimo, ma non solo; abbiamo anche l'amicizia, il sostegno reciproco, i dolci ricordi di famiglia, l'aiuto allo straniero senza pregiudizi di sorta, le piccole crisi familiari sbollite in un attimo...
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Questo e tanto altro è ciò di cui Romano Greco ci parla, attraverso una serie di racconti a più voci il cui filo conduttore è quello dell'amicizia tra Sirio, studente universitario, ed il docente Anselmo Urbani, appassionato scacchista.
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Si tratta, nella maggior parte dei casi, di racconti indipendenti ed il cui unico legame è dato, appunto, dai due protagonisti che, tra una chiacchera e una partita a scacchi, sondano l'animo umano.
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Personalmente, ho apprezzato molto l'approfondimento psicologico e l'aderenza alla realtà; basterebbe cambiare i nomi e, ne sono sicura, ciascuno di noi potrebbe ribaltare buona parte delle vicende descritte su parenti, amici, colleghi e conoscenti.
Ciò che viene mostrata è, ne più né meno, la vita quotidiana nelle sue tante sfaccettature. Che si parli dei cinici amanti che vogliono truffare uno dei coniugi o della delicatezza nel descrivere le emozioni di quanto raccontato in una vecchia lettera, l'autore ci regala un affresco dell'essere umano e delle sue debolezze. Quanti sarebbero davvero sempre onesti e sinceri, se avessero certezza dell'impunità?
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La presenza di qualche piccolo refuso nulla toglie a questo libro che, grazie anche ai toni colloquiali e ad uno stile semplice e diretto, dà l'impressione di assistere alle vicende di vecchi amici.
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Veramente una piacevolissima lettura!
Pubblicato su Instagram: 11 luglio 2021 - relatiba a "ODIO" (Lo trovi qui)
Complimenti Romano Greco ❤.
Buonasera, cari lettori! Non è la prima volta che faccio la recensione di un romanzo di @romanogreco, che ringrazio vivamente per la copia cartacea in omaggio; la scorsa volta, nel libro 𝐼𝑛𝑑𝑎𝑔𝑖𝑛𝑖 𝑠𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑚𝑜𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑖 𝐵𝑒𝑡𝑡𝑦, ci siamo ritrovati a saltare tra un racconto e un altro assieme a Sirio, docente di criminologia che risolve casi grazie alla sua intelligenza e perspicacia.🖋️
Stavolta la storia è unica. Un tentato omicidio fa tremare il terreno e ad essere coinvolta, nei panni della vittima, è la sorella di Sirio; viene ritrovata in fin di vita, marchiata lungo la pelle con la firma dello psicopatico, purtroppo ancora a piede libero. Sarebbe impossibile, per il fratello, ignorare un evento del genere e in lui nasce violentemente il desiderio di giustizia – una fiamma interiore che lo spinge a svolgere le indagini per conto suo, essendo stato esonerato da quelle ufficiali della polizia a causa del coinvolgimento emotivo. 🥀
Dubito che qualcuno, al posto di Sirio, sarebbe rimasto a guardare. È fastidioso anche solo il pensiero di assistere a delle indagini che sembrano sbrigative, pronte a venir chiuse dinanzi a prove fin troppo scontate e donate su un piatto d'argento. Il nostro docente di criminologia necessita di scoprire la verità e per questo si mette in gioco e a rischio, seguendo una pista che nessuno prima di lui prende seriamente in considerazione.🌷
L’ho adorato, forse ancor di più rispetto all’altro romanzo. La suspense solletica continuamente l’anima, la scrittura è semplice e la lettura fluida. Sirio come personaggio mi affascina, ancora una volta lo trovo ben caratterizzato e completo, con le sue forze e le sue debolezze: sarà pur dotato d'infinita intelligenza, ma è pur sempre un uomo.
Anche questa volta l'autore "Romano Greco" non ha deluso le aspettative e 5 stelle sono più che meritate.
Di questo autore ho letto recentemente anche “La signora americana”, una raccolta di racconti noir che mi è piaciuta molto. Ma “Una lavagna di candida pelle” ha di gran lunga superato le mie già alte aspettative! Tanto che Romano Greco adesso è entrato a pieno titolo nella mia personalissima Top10 dei migliori scrittori di romanzi gialli, al fianco di John Le Carrè, Agatha Christie, Andrea Camilleri e Gianrico Carofiglio, per citarne alcuni. E dunque a lui auguro di ottenere altrettanto successo! Ma veniamo alla trama di questo romanzo, di cui è protagonista ancora una volta Sirio Bonanni, un affascinante docente di Criminologia.
Questa volta Sirio è costretto a investigare su un fatto di cronaca nera che lo tocca molto da vicino. Sua sorella Emma, infatti, è stata aggredita e ridotta in fin di vita. La polizia segue la pista dell’ex fidanzato. Ma Sirio, da bravo criminologo, capisce subito che non si tratta di un crimine passionale, bensì della fredda aggressione di qualcuno che ha tutte le caratteristiche psicologiche del serial killer. Non trovando il supporto delle forze dell’ordine, Sirio dovrà svolgere le proprie indagini da solo e in segreto, in una sincopata lotta contro il tempo per individuare il colpevole prima che colpisca ancora.
Tassello dopo tassello, Sirio riuscirà a mettere insieme il puzzle investigativo, portando alla luce la vera identità dell’aggressore di Emma e con essa anche una fitta rete di personaggi legati alla mafia, alla massoneria e a società finanziarie create ad hoc per riclare denaro sporco. L’indagine di Sirio ci condurrà dunque a Roma, Milano, Palermo, Torino e sul Lago di Garda, in un crescendo di colpi di scena che vi terranno col fiato sospeso fino all’ultima pagina. Leggetelo, merita!
E così mi sono imbattuta in:
Titolo: Indagini sulla morte di Betty
Autore: Romano Greco @romanogreco
In vendita su Amazon
Il libro contiene sei racconti, questo è il titolo di ciascuno:
-Mistersmit
-Naso di gomma
-Indagini sulla morte di Betty
-Tre ditali
-La virgola della Sibilla
-Il vortice
Protagonista di ogni racconto è sempre lui, Sirio.
È un giovane professore di "Scienze criminologiche e psicologia criminale" presso l'Università di Forlì che non crede alle coincidenze. Col suo fiuto riesce a venire a capo dei casi più intrigati.
Lo consiglio!
È stata una lettura piacevole, così come mi aspettavo che fosse.
unlibroxte
Sirio è sempre disponibile. È la disponibilità assoluta quest'uomo. Ha la capacità di ascoltare e di arrivare perfino a ciò che non gli dici. Agisce nei rapporti con le persone come la manopola della sintonia sulla radio: esclude i rumori di fondo e afferra la frequenza giusta. Con lui ti apri e racconti, anche quello che non vorresti, perfino l'inconfessabile. È questa una sua peculiarità naturale. È un docente, insegna "Scienze criminologiche e psicologia criminale" presso un prestigioso ateneo italiano. Da qui le sue capacità acquisite. In questa raccolta verrà chiamato a sciogliere sei misteri, sei delitti talmente ben occultati da essere sfuggiti alle indagini ufficiali degli inquirenti.
✅ DESCRIZIONE
Sirio si lasciò cadere nella poltrona dietro la cattedra. L’aula vuota lo fissava dalle sedie vuote, i ripiani per scrivere rimasti sollevati all’uscita degli studenti. Alle sue spalle, sulla lavagna che si prolungava per l’intera parete, le annotazioni a gesso su crimini e criminali teorici; di fronte: una realtà terrificante. Studiati sui libri, anche i delitti più efferati sono materia didattica, nozioni di analisi psicologica, fenomeni da indagare. Nella realtà sono incubi. Con l’aggravante che nessun risveglio può cancellarli. Il folle aveva usato sua sorella come una lavagna per scriverci sopra la propria follia. E apposto la firma, in basso a destra, come fanno i pittori!
Giallo appassionante, coinvolgente, ricco di suspance. Il libro di @romanogreco, che ringrazio per la copia cartacea, non annnoia, anzi, tiene il lettore incollato alle pagine. La storia è una vera e propria caccia all'uomo.....Sirio, il protagonista, è un docente di Criminologia all'università di Forlì. La sua esistenza viene sconvolta dall'arrivo di una telefonata: sua sorella è stata vittima di una violenta aggressione, ma solo quando Sirio sarà sul posto, scoprirà che non è un semplice atto violento. Il serial killer responsabile di questo abominio ha infatti usato il corpo di sua sorella come una vera e propria lavagna, incidendo sulla pelle, con un pezzo di vetro dei segni riducendola in coma. Sirio quindi inizia una vera e propria indagine sfruttando indizi e tracce lasciati dall'assassino; il tutto naturalmente in segreto e parallelamente alla polizia. Il libro è veramente piacevole grazie alla presenza di molteplici filoni narrativi che, alla fine, come fili di un ordito, si avvolgono, e accompagnano il lettore verso l'epilogo.
unlibroxte
Sirio sapeva che al primo contatto il cervello registra automaticamente dei dettagli rilevanti e si concentrò a focalizzarli. Avevano avuto una relazione, Sirio e Gilda, qualche tempo prima, quando lei era ancora al primo anno di Scienze Criminologiche; una relazione breve ma incandescente. “Il nonno ha tentato il suicidio. Ha lasciato un biglietto, ho ucciso l’uomo sbagliato, c’è scritto” disse Gilda.I neuroni nella testa di Sirio ebbero un’accelerazione.“Senti Sirio, mia madre ha tenuto nascosto il biglietto… non se la sente di ufficializzare questa faccenda… polizia, giudici, interrogatori… Vorrebbe che tu accertassi come stanno veramente le cose prima di prendere una decisione qualsiasi.” I neuroni di Sirio accelerarono a Mach 1, la velocità del suono. “Te la senti?” Sirio non ebbe bisogno di starci a pensare: “Subito è troppo presto?”
Indagini sulla morte di Betty è una raccolta di sei racconti gialli. Il filo rosso tra di essi è Sirio, che riesce a scovare la verità in tutti i casi che gli si prospettano.
È stata, per me, una lettura molto piacevole. Un libro breve, scorrevole e avvincente.
➡️AUTORE: ROMANO GRECO
➡️ TITOLO: LA SIGNORA AMERICANA
➡️GENERE: GIALLO/POLIZIESCO
➡️ CASA EDITRICE: AMAZON INC S. P. A.
➡️ DATA: 31.03.2021
➡️ LUNGHEZZA: 258 PAGINE
Sirio non era un suo docente. Lei lo aveva conosciuto e cominciato a frequentare semplicemente perché esisteva e non potevi non notarlo e non potevi non rimanere ad ascoltare se parlava. Tutto sembrava fuorché un professore, con quel suo naso da pugile e l'aria da mascalzone. E conosceva il linguaggio del corpo, sapeva leggerlo e alla bisogna simularlo in maniera credibile. Appoggiò entrambe le mani sullo scrittoio, maresciallo e giudice lo fissarono sconcertati. Li lasciò crogiolare qualche secondo poi disse: "Se state cercando una soluzione... ebbene, ve la fornisco io. C'è una regia perfida, una spietata e fredda lucidità dietro questi omicidi".
Giallo appassionante, coinvolgente, ricco di suspance. Il libro di @romanogreco, che ringrazio per la copia cartacea, non annnoia, anzi, tiene il lettore incollato alle pagine. La storia è una vera e propria caccia all'uomo.....Sirio, il protagonista, è un docente di Criminologia all'università di Forlì. La sua esistenza viene sconvolta dall'arrivo di una telefonata: sua sorella è stata vittima di una violenta aggressione, ma solo quando Sirio sarà sul posto, scoprirà che non è un semplice atto violento. Il serial killer responsabile di questo abominio ha infatti usato il corpo di sua sorella come una vera e propria lavagna, incidendo sulla pelle, con un pezzo di vetro dei segni riducendola in coma. Sirio quindi inizia una vera e propria indagine sfruttando indizi e tracce lasciati dall'assassino; il tutto naturalmente in segreto e parallelamente alla polizia. Il libro è veramente piacevole grazie alla presenza di molteplici filoni narrativi che, alla fine, come fili di un ordito, si avvolgono, e accompagnano il lettore verso l'epilogo.
unlibroxte
Sirio non era un suo docente. Lei lo aveva conosciuto e cominciato a frequentare semplicemente perché esisteva e non potevi non notarlo e non potevi non rimanere ad ascoltare se parlava. Tutto sembrava fuorché un professore, con quel suo naso da pugile e l'aria da mascalzone. E conosceva il linguaggio del corpo, sapeva leggerlo e alla bisogna simularlo in maniera credibile. Appoggiò entrambe le mani sullo scrittoio, maresciallo e giudice lo fissarono sconcertati. Li lasciò crogiolare qualche secondo poi disse: "Se state cercando una soluzione... ebbene, ve la fornisco io. C'è una regia perfida, una spietata e fredda lucidità dietro questi omicidi".
Amore, amicizia, fiducia (per citarne alcuni) sono in primo piano rispetto alla morte che fa quasi da sfondo. Ad incorniciare il tutto descrizioni romantiche, intrise anch'esse di sentimento.
Allora, non si tratta di racconti thriller?
Ma certo che sì!
Sono cinque:
•1934 o il canto della sirena;
•I bambini devono ridere;
•BW139 (Sublime Viminale);
•Il poligono irregolare;
•La memoria della carta;
E sono anche molto diversi tra loro: ciascun racconto costituisce un universo a sé. A fare da filo conduttore è però Sirio, l'insegnante di psicologia criminale che ha una specie di superpotere 🤫: 👉"I neuroni di Sirio accelerano a Mach1, la velocità del suono" quando fiuta un mistero da svelare! Ero rimasta affascinata da questo giovane criminologo già in "Una lavagna di candida pelle" (la recensione si trova tra i post del mese di marzo).
Degno di nota il parallelismo tra vita e rappresentazione teatrale (lo possiamo apprezzare nel secondo racconto dove la struttura segue le fasi di un dramma): 👉"Considerazione numero due: Alcuni attori tengono la maschera anche durante l'intervallo fra il primo e il secondo atto del dramma, giusto per non uscire dalla parte."
Cosa si evince dalla lettura? "Nulla è mai come sembra": è una massima da ricordare: 👉"Sirio non credeva che la verità sia quella che ci si mostra, anzi, spesso è quella che ci viene nascosta".
Citazioni di Pirandello e Moravia ("è possibile vivere nella disperazione e non desiderare la morte?") danno un tono interessante.
Riuscirà Sirio a cavarsela tra complotti politico/militari, contrabbando, spionaggio industriale e un cadavere consunto dal tempo?
Secondo me sì. 🤐
Ah! Il mio racconto preferito? L'ultimo, quello che dà titolo al libro. Qui il mistero affonda le sue radici durante uno dei periodi storici che più mi coinvolge: la seconda guerra mondiale.
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Sirio è sempre disponibile. È la disponibilità assoluta quest'uomo. Ha la capacità di ascoltare e di arrivare perfino a ciò che non gli dici. Agisce nei rapporti con le persone come la manopola della sintonia sulla radio: esclude i rumori di fondo e afferra la frequenza giusta. Con lui ti apri e racconti, anche quello che non vorresti, perfino l'inconfessabile. È questa una sua peculiarità naturale. È un docente, insegna "Scienze criminologiche e psicologia criminale" presso un prestigioso ateneo italiano. Da qui le sue capacità acquisite. In questa raccolta verrà chiamato a sciogliere sei misteri, sei delitti talmente ben occultati da essere sfuggiti alle indagini ufficiali degli inquirenti.
Titolo: Una lavagna di candida pelle
Autore: Romano Greco
Genere: giallo/thriller/poliziesco
Un insegnante di criminologia dell'università di Forlì, furbo e intelligente, con una memoria fotografica e fiuto per gli indizi; un tentato omicidio che lo tocca da vicino; e una vittima, sulla cui pelle l'assassino incide dei segni lasciando la sua firma lì, in basso a destra, come fanno gli artisti con i loro capolavori.
Ed è così che Sirio, assetato dalla fame di vendetta e dalla necessità di scoprire la verità, comincia ad indagare. Indagini che svolge parallelamente a quelle ufficiali da cui è esonerato; compiute secondo i metodi più tradizionali, dove "le tracce vanno seguite subito, finché sono calde, perché poi evaporano" : quelli che il testo definisce come "i cari, collaudati metodi di investigazione".
E sulle tracce rinvenute da Sirio (moderno Sherlock Holmes a bordo di una Kawasaki 750), tra lucidità e delirio psicopatico, sono stata condotta fino all'ultima pagina godendomi il viaggio. Una scrittura semplice, scorrevole, veloce e capace di imprimere al romanzo quel filo di suspense che da un thriller pretendiamo; una storia ben articolata dove ci si imbatte in "gialli nel giallo" che affiorano anche sotto forma di flashback, senza nulla togliere alla trama principale.
Complimenti all'autore @romanogreco .
👉 Consigliatissimo!
Io con Sirio non ho ancora terminato: voglio leggere gli altri romanzi che lo vedono protagonista. E godere ancora della sua compagnia ☺️.
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